Alle Sirene giungerai da prima, che affascìnan chiunque i lidi loro con la sua prora veleggiando tocca.
L’escursione di Raito e M.te Falerio come previsto dal programma per domenica 20 marzo 2016 viene rimandata a data da destinarsi per problemi organizzativi.
Ricordiamo a tutti i soci e gli appassionati che ci seguono che le nostre attività riprenderanno sabato 26 aprile con un’escursione sulle colline metesi per festeggiare la Santa Pasqua con gli amici del CAI Stabia.
I dettagli verranno pubblicati la prossima settimana.
ciao a tutti.
finalmente è arrivata!
Come ogni anno all’arrivo della neve proponiamo delle escursioni con le ciaspole.
Per chi non le ha, c’è l’opportunità di noleggiarle sul posto, ovviamente vanno utilizzate con scarponi da trekking e abbigliamento da neve!
queste le notizie tecniche del percorso che effettueremo:
Difficoltà EAI: escursione in ambiente innevato
Dislivello in salita m. 567
dislivello in discesa m. 567
Da quota 1.100 altopiano del Laceno a quota 1.667 cresta sommitale del monte Rajamagra e ritorno
Distanza da percorrere mt. 5.500 circa x 2
Dislivelli massimi 40% 45%.
Ricordiamo ancora di utilizzare abbigliamento da neve e scarponi adeguati, per il noleggio delle ciaspole utilizzeremo le agevolazioni per i soci FIE.
Ai proprietari delle auto consigliamo di avere a bordo catene per eventuali tratti stradali innevati.
L’appuntamento è al solito bar “La Siesta” in Sant’Agnello alle ore 7:30.
la colazione è a sacco ed il rientro è previsto in serata.
L’Antica Via Minerva che collegava la piana vesuviana al promontorio dedicato alla dea dei naviganti.
“Tra Castell’a Mare ed Equa si segue il detto Monte Lattario, che termina all’Ateneo, o Capo di Minerva, che prende il nome dal latte delle vacche, del quale parlano Procopio e Cassiodoro”;
Raggiungeremo questo antico tratto dei pellegrini dell’antica Roma partendo dalla chiesa di S.Maria del Toro, da qui si segue via Mulini, cosiddetta perché in passato si trovavano dei mulini ad acqua, i cui resti sono ancora oggi in parte visibili; passando per il convento di S.Francesco e proseguendo quindi per l’antica via della Sperlonca.
Il percorso sarà effettuato a circuito e sarà bagnato dalla fonte della sperlonca con tratti scoscesi e scivolosi.
L’appuntamento per i peninsulari è nel treno delle 9:37 da Sorrento e quindi per tutti alle 9:48 a Vico Equense.
La colazione è a sacco e il rientro è previsto nel pomeriggio.
Ricordiamo sempre che le nostre escursioni prevedono dei tratti in pendenza e/o con tracciati sterrati, quindi munitevi sempre di scarpe adeguate da escursionismo con suole antisdrucciolo altrimenti saremo costretti a farvi rinunciare alla escursione stessa.
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