Punta Nasone – attraverso i cognoli del Monte Somma – EE

domenica 19 marzo 2023

Questo affascinante itinerario ad anello conduce sino a Punta Nasone, che con i suoi 1.132 metri è la vetta più alta del Monte Somma.

Una bella veduta del Golfo di Napoli rappresenta un piccolo assaggio dei meravigliosi panorami che l’itinerario offre più avanti. Dopo aver superato un tornante a sinistra si entra nel bosco mesofilo di robinia e castagno. Si prosegue sino a raggiungere un quadrivio: il tracciato conduce ad una vasca di raccolta delle acque piovane, dove è posta la meta ravvicinata, mentre l’ascesa al Monte Somma procede sulla destra, attraverso degli scalini.

Il Sentiero diviene piuttosto erto e coperto da una fitta vegetazione, tratti chiusi ed ombreggiati di bosco si alternano a tratti aperti di ginestreto; in primavera regna sovrano il giglio rosso, di un intenso color arancio. Si ascendono in successione i Cognoli di Trocchia (961 m s.l.m.) e di Sant’Anastasia (1086 m s.l.m.) dai quali si possono ammirare da un lato il Golfo di Napoli e la Piana Campana e dall’altro la Riserva Tirone – Alto Vesuvio, il Gran Cono ed i Cognoli di Ottaviano. Su un punto panoramico è posta la meta intermedia.

Riprendendo il cammino, dopo qualche passaggio non facile ed una salita di lapilli, si giunge a Punta Nasone, che sporge a strapiombo sulla sottostante Valle del Gigante, nella quale il fiume di lava è particolarmente Imponente, e con un pizzico d’immaginazione è possibile vederlo scorrere ancora, come faceva nel lontano marzo del 1944. Sulla cima sono presenti piccole baracche per il ristoro, una cappella dedicata alla Madonna ed una grande croce, a cui sono legati antichi riti civili e religiosi, come la Festa della Montagna, in occasione della quale i fedeli ascendono al Monte Somma partendo dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie a Castello (Somma Vesuviana).

Il cammino prosegue poi in rapida discesa, accompagnato dalla visione di alcuni splendidi castagni centenari, abbarbicati agli spuntoni lavici. Raggiunto uno slargo con una piccola edicola votiva e delle baracche, il sentiero curva a sinistra e dopo pochi metri incrocia sulla destra la stradina che discende fino a Santa Maria di Castello.

Dallo slargo si diparte, inoltre, uno stretto tracciato che costeggia il bosco sino ad immettersi sul percorso che risale ai Cognoli di Ottaviano, fungendo pertanto da connessione tra i sentieri n. 3 e n. 2. L’ultimo tratto dell’itinerario taglia quasi in piano tutto il versante settentrionale del Somma ed attraversa boschi rigogliosi, interessati da innovative opere di ingegneria naturalistica, come il “ponte del sambuco”, un ponticello in legno oltrepassato il quale si osserva il sambuco nero. Dominano il castagno e la robinia, oltre ad alcuni esemplari di roverella, acero, ontano napoletano, carpino nero e leccio, che sta lentamente ricolonizzando le zone più aperte.

Percorso a ritroso tutto il fianco del Somma ed oltrepassati i Cognoli di Giacca (703 m s.l.m.), si raggiunge nuovamente il quadrivio iniziale, dal quale si fa ritorno al cancello d’ingresso, dove è posta la meta d’itinerario.


L’appuntamento per coloro che partono dalla penisola sorrentina è al Bar “La Siesta” alle ore 7:30 – mentre per tutti gli altri è alle 8:45 nei pressi della barra di divieto di accesso al sentiero, dov’è situato il cartello che indica il ristorante “Capriccio” – (vedi link).


Tabella dati tecnici:

Distanza: 16 Km. circa;

Durata: 6/7 h, escluso soste e/o deviazioni;

Dislivello: 800 m.;

Difficoltà : EE – escursionistica per esperti.

Accompagnatori: Salvatore Donnarumma – Giovanni Russo.

Colazione al sacco con rientro in serata.


Ricordiamo sempre che le nostre escursioni prevedono dei tratti in pendenza e/o con tracciati sterrati, quindi munitevi sempre di scarpe adeguate da escursionismo con suole antisdrucciolo e possibilmente in goretex, abbigliamento a strati (con ricambio), altrimenti saremo costretti a farvi rinunciare alla escursione stessa.

La partecipazione alle escursioni è aperta ai soci FIE ed, eccezionalmente, anche ai non soci e simpatizzanti, seguendo questo iter (clicca qui). La copertura assicurativa, in caso di infortunio riguarda SOLO i soci in regola con il versamento della quota sociale.

Le escursioni ULYXES, coerentemente con la loro natura, pongono i partecipanti di fronte ai rischi ed ai pericoli inerenti la pratica dell’escursionismo in montagna. I partecipanti, pertanto, iscrivendosi alle escursioni giornaliere accettano tali rischi e sollevano l’associazione ULYXES, gli organizzatori e i collaboratori delle predette escursioni da qualsiasi tipo di responsabilità per incidenti ed infortuni che si dovessero verificare durante l’escursione.

L’escursione potrà essere rinviata per motivi legati alle cattive condizioni meteorologiche, previo avviso su questo stesso sito.

Monte Somma – E

Domenica 25 gennaio 2015

 

Punta Nasone (mt 1.131) – Monte Somma – E


L’ascesa al Monte Somma è sempre molto interessante dal punto di vista ambientale, dove il territorio preserva le caratteristiche delle due facce del nostro Vulcano, quella arida piena di lapilli e detriti di origine vulcanica e quella tipica della macchia e dei boschi a castagni.

Per cui la traccia avrà diversi tipi di fondo, quello battuto in terriccio e quello scivoloso della polvere e lapilli per una lunghezza di Km.8,5 e un dislivello di circa 450mt.


 


 

L’appuntamento per quelli che ci seguono dalla penisola è alle 8:00 al bar “La Siesta” in Sant’Agnello, me tre per coloro che ci raggiungono da fuori possono accodarsi a noi alle 9:00 all’uscita dell’autostrada A3 per Torre del Greco.

Abbigliamento invernale da montagna (a cipolla), mantellina antipioggia, scarponi da escursionismo con suola scolpita antisdrucciolo. Non saranno abilitati all’escursione partecipanti privi di scarpe idonee.

Colazione a sacco.


 

La partecipazione alle escursioni è aperta ai soci ed, eccezionalmente, anche ai non soci e simpatizzanti. La copertura assicurativa, in caso di infortunio riguarda SOLO i soci in regola con il versamento della quota sociale. Le escursioni ULYXES, coerentemente con la loro natura, pongono i partecipanti di fronte ai rischi ed ai pericoli inerenti la pratica dell’escursionismo in montagna. I partecipanti, pertanto, iscrivendosi alle escursioni giornaliere accettano tali rischi e sollevano l’associazione ULYXES, gli organizzatori e i collaboratori delle predette escursioni da qualsiasi tipo di responsabilità per incidenti ed infortuni che si dovessero verificare durante l’escursione. L’escursione potrà essere rinviata per motivi legati alle cattive condizioni meteorologiche, previo avviso su questo stesso sito.

Il Vallone del Fico – Vesuvio – E

Domenica 30 novembre 2014

Il Vallone del Fico, uno dei più ampi tra quelli che cingono il vulcano, che segna l’ideale confine a est tra le pendici del monte Somma e quelle del Vesuvio. Data la considerevole pendenza e il fondo sabbioso è quasi d’obbligo esplorarlo in discesa per cui è stato necessario raggiungere, da Terzigno, il piazzale dell’ex rifugio La Marca a quota 800. L’intera escursione, abbastanza impegnativa per la pendenza e la difficoltà di lunghi tratti fuori sentiero, è da intendersi riservata a escursionisti esperti. Per gli stessi motivi la sua descrizione merita qualche parola in più.

Partendo dalla ex Tenuta Fabbrocini nei pressi della contrada Avini, si risale su per la pineta fino a incrociare, verso i 500m di quota, uno stradello che conduce alla via Matrone; si attraversa un tratto di bosco misto con ginestre e altri arbusti bassi fino a raggiungere il piazzale La Marca. Seminascosto dai pini, si percorre tratto che immette nel Vallone del Fico: da qui si deve procedere con somma attenzione lungo la breve ma ripidissima discesa su sabbia che condurrà da una quota prossima agli 800m fino a quota 325 nell’arco di soli 1600m lineari, con il primo km che scende giù con pendenze dell’ordine del 45-50%

…ma anche molto divertente!


 


L’escursione è lunga circa 7,5 Km. con un dislivello di 500 mt.

L’appuntamento è alle 8:30 nei pressi del bar “La Siesta”; per coloro che ci raggiungono da fuori penisola, l’appuntamento è alla rotonda per Terzigno alle 9:15.

Munirsi di scarpe antisdrucciolo e abbigliamento a strati.

La colazione è a sacco e il rientro nel pomeriggio.


La partecipazione alle escursioni è aperta ai soci ed, eccezionalmente, anche ai non soci e simpatizzanti. La copertura assicurativa, in caso di infortunio riguarda SOLO i soci in regola con il versamento della quota sociale. Le escursioni ULYXES, coerentemente con la loro natura, pongono i partecipanti di fronte ai rischi ed ai pericoli inerenti la pratica dell’escursionismo in montagna. I partecipanti, pertanto, iscrivendosi alle escursioni giornaliere accettano tali rischi e sollevano l’associazione ULYXES, gli organizzatori e i collaboratori delle predette escursioni da qualsiasi tipo di responsabilità per incidenti ed infortuni che si dovessero verificare durante l’escursione. L’escursione potrà essere rinviata per motivi legati alle cattive condizioni meteorologiche, previo avviso su questo stesso sito.

INFORMATIVA: Questo sito utilizza i cookie, anche di terze parti, per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi