domenica 13 maggio 2012
Circuito di Punta Campanella
Andiamo a visitare uno dei santuari naturalistici più belli al mondo…!!!
Questa escursione ci farà ammirare tutta l’esplosione primaverile della macchia mediterranea, con colori, forme, profumi e sensazioni uniche, da poter vivere e portare a casa solo esclusivamente attraverso la vostra macchina fotografica. Avremo la possibilità di scorgere nella macchia una quantità enorme di fiori e piante tra cui: briza maxima, ginestre, cisto, trifoglio, erica, euforbia, cicerchia, mirto, phyllirea, rosmarino, stracciabraghe, vicia; per non parlare poi delle tantissime specie di orchidee selvatiche presenti sul territorio costiero.
MACCHIA MEDITERRANEA: è un’associazione vegetale tipica delle regioni costiere mediterranee caratterizzate da clima mediterraneo. E’ una boscaglia fitta ed impenetrabile costituita da arbusti sempreverdi con foglie rigide, dure e coriacee. Spesso la vegetazione della “macchia” è resa più densa e compatta dalla presenza di piante rampicanti. (dal termine “macchia” deriva l’espressione : ” darsi alla macchia” = “di persona che si nasconde in luogo selvoso e poco accessibile” A. Gabrielli).
Il circuito presenta 7 Km. di lunghezza e circa 450 mt. di dislivello, si partirà da Termini risaliremo il Monte S.Costanzo e proseguendo sul crinale raggiungeremo Punta Campanella, dove alcuni potranno godere del primo bagno stagionale.
L’appuntamento come al solito è al Bar La Siesta a Sant’Agnello per le ore 8:00 oppure in piazza a Termini alle 9:00.
La colazione è a sacco, o chi vuole può tornare a casa per pranzo. Munirsi di acqua, cappellino, creme solari e costumino. Attrezzarsi con scarpe antisdrucciolo (sui sassi si scivola!).
La partecipazione all’escursioni naturalistiche è libera priva da ogni forma di imposizione e l’adesione alle escursioni viene data in uno stato di totale coscienza da parte del partecipante. L’associazione e gli organizzatori delle escursioni sono esonerati da qualsiasi tipo di responsabilità in quanto ogni eventuale danno alla persona od a cose occorse nella effettuazione dell’escursione deve intendersi coperta dal consenso dato dal partecipante che ne assume tutta la responsabilità della sua partecipazione e presenza all’escursione naturalistica. Ogni escursione può essere modificata o soppressa da parte dell’associazione per motivi organizzativi o meteorologici.