Domenica 3 novembre 2013
Punta Campanella
Ripercorreremo il Promontorium Minervae, un paesaggio dalla elevata biodiversità dove potremo notare piante più diffuse come la Lobularia maritima, con il caratteristico profumo di miele, presente anche negli anfratti dei muri. Un discorso particolare invece meritano i rari cespi di Palma nana Chamaerops humilis, situati su pareti a strapiombo. Le piante caratteristiche della macchia mediterranea ci sono tutte ed in abbondanza, come il Mirto (Myrtus Communis L.), il Lentisco (Pistacia Lentiscus L.), il Rosmarino (Rosmarinus Officinalis L.), l’ Elicriso (Helichrysum litoreum Guss) e fitte colonie di Ginepro fenicio (Juniperus phoenicea L.). Dove il Ginepro è stato bruciato dai frequenti incendi estivi, è sostituito da cespugli di ginestra spinosa dal loro caratteristico colore giallo, è naturalmente presente anche la ginestra comune (Spartium junceum L.).
In prossimità del mare è presente la vegetazione tipica della gariga, costituita da arbusti nani e poco addensati, capaci di sopravvivere in ambienti poco ospitali. Nelle stazioni più prossime al mare, dove spesso arrivano gli spruzzi della risacca o addirittura battute dalle onde durante le mareggiate, le rocce si presentano quasi del tutto spoglie e popolate esclusivamente da specie particolarmente resistenti alla salsedine e ai venti quali il comune Chrithmum maritimum, o finocchio di mare ed il ben più raro Limonium johannis.
L’appuntamento è previsto nei pressi del bar “La Siesta” alle ore 8:00, mentre per chi proviene da Sorrento e dintorni l’appuntamento è nella piazzetta di Termini alle ore 9:00.
La colazione è a sacco e il rientro si prevede per il pomeriggio.
Si raccomandano scarpe adeguate al cammino su sterrato e strati rocciosi, abbigliamento a strati (a cipolla).