Earth Hour 2014 – Penisola Sorrentina
Sabato 29 marzo 2014 ore 20:30 in piazzetta Marinella a Sant’Agnello.
Anche quest’anno la nostra associazione sarà presente!
Earth Hour è la grande mobilitazione globale del WWF che, partendo dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, coinvolge cittadini, istituzioni e imprese in azioni concrete per dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico.
Il cambiamento climatico evolve molto rapidamente e gli impatti sono sempre più seri e preoccupanti. Nel frattempo le azioni dei Governi a livello nazionale e globale sono troppo lente e poco incisive, non al passo con un rischio che mette a repentaglio la Natura e la civiltà umana.
Dobbiamo mobilitarci tutti, fare la nostra parte e pretendere che i Governi assumano la CRISI del clima come priorità. Da un mondo basato sui combustibili fossili, è necessario approdare ad uno fondato su risparmio, efficienza e rinnovabili.
Le giovani e le future generazioni hanno diritto a ricevere in eredità un mondo pieno di vita e che non sia condannato a cambiamenti climatici catastrofici.
PROGRAMMA EARTH HOUR 2014
H 19.30 – “Freddo glaciale o caldo polare??? Quando al Polo si soffre il caldo…da morire!!!” dalla testimonianza dell’oceanografo dott. Giuseppe Aulicino.
H 20.00 – “Dal chiaro di luna alla luce elettrica” considerazioni del naturalista dott. Ferdinando Fontanella
H 20.30 “Il mondo si spegne per un’ ora” – spegnimento delle luci in compagnia della mascotte Panda!!!
Sulla terrazza della Marinella il WWF Penisola Sorrentina sarà presente con consigli utili per risparmiare risorse, evitare gli sprechi e salvaguardare l’ambiente.
Sarà possibile provare le bici elettriche messe a disposizione da REACTION RETAIL, osservare le costellazioni e i corpi celesti, grazie ai potenti telescopi dell’associazione ASTROCAMPANIA, assistere a Proiezioni Multimediali e partecipare al lancio nel cielo delle lanterne magiche con l’associazione ULYXES TREKKING, accompagnati dalla musica “arancione” dei CAM THAM.
Sarà presente, quale testimonial, l’artista e poeta Gianni Menichetti, che vive da oltre 40 anni nel canyon Vallone Porto di Positano, senza gli agi della moderna civiltà e senza corrente elettrica.
L’invito è aperto e tutti!
Ciaspolata sul Cervati – EE
Sabato 15 e Domenica 16 marzo 2014
Ciaspolata sul Monte Cervati.
Il massiccio del Cervati (in comune con il territorio di Sanza) è il monte più alto della Campania con i suoi 1.899 mt.
La natura geologica del massiccio mostra la morfologia caratteristica di un ambiente carsico, con inghiottitoi, sorgenti freschissime e corsi d’acqua temporanei.
Il massiccio mostra le sue pareti a strapiombo, incise da profondi canaloni e numerosi torrioni e guglie, spettacolari e caratteristiche, proprio dal versante di Piaggine, con ai piedi i boschi misti e le faggete che si aprono di tanto in tanto in radure ricche di vegetazione e verdissime (o bianchissime in inverno).
Ovunque regnano la pace ed il silenzio nella natura incontaminata, rotti solo dallo scampanio degli armenti.
Sulla cima del Cervati vi sono una cappella ed una grotta dedicate alla Madonna della Neve.
Dal balcone naturale prospicente la grotta della Madonna della Neve, è possibile gettare lo sguardo a strapiombo sui boschi, osservando il volo degli uccelli e ascoltandone i versi, oppure lontano verso il Motola e la valle di Piaggine.
come si affronta una ciaspolata:
Equipaggiamento
L’attrezzatura personale per la neve (sci o ciaspole) è vivamente consigliata, essendo il noleggio limitato a poche unità.
Per le scarpe sono indispensabili gli scarponi da trekking, con suola tecnica e ben saldi alla caviglia, onde evitare accidentali distorsioni e scivoloni a causa di pietre che in talune zone potrebbero affiorare dalla neve, soprattutto al campo base, di quota più bassa.
Nelle escursioni, con sci o ciaspole, si consiglia un abbigliamento a strati, che consenta cioè di spogliarsi o coprirsi in modo graduale.
Un’utile lista per ricordarsi ciò che è consigliabile portare con sé nelle escursioni
- Un ricambio completo(da lasciare al campo base), indispensabili comunque calze e scarpe per non restare bagnati fino al ritorno in paese
- Zaino (o contenitore “a spalla” impermeabile)
- Giacca a vento impermeabile
- K-way con cappuccio
- Pile e/o windstopper
- Cappello
- Occhiali da sole
- Guanti (importanti!)
- Borraccia
- Sacco a pelo
- Macchina fotografica
- Documento di riconoscimento
- Un sacchetto portarifiuti
Utili dotazioni di sicurezza possono essere
- Torcia con pile cariche e pile di ricambio
- Coltellino
- Accendino
- Cellulare
- Fischietto (il cellulare non prende dovunque!)
Si rammenta che:
- In montagna è assolutamente vietato l’uso di saponi e detergenti vari che provocano inquinamento delle acque.
- Sarebbe ecologicamente preferibile portare con sé posate e bicchiere personali (da lasciare al campo base), riutilizzabili e in materiale antiurto, onde collaborare con l’Associazione ospitante per ridurre al minimo l’utilizzo di monouso non biodegradabili.
- Se smarrite la strada è decisamente consigliabile ritornare sui propri passi
- In montagna si va per rilassarsi e divertirsi, non per rischiare, né per stabilire dei record
- Non abbandonare i sentieri e le strade descritte. Se siete curiosi, chiedete a qualcuno del posto di accompagnarvi
Infine, pur auspicando che si coltivi un’allegra aria di festa, tra risate e chiacchiere con i buoni amici e il buon vino, durante le escursioni ricordate, ogni tanto, che una montagna innevata offre un silenzio non altrimenti percepibile nella vita di tutti i giorni. È sufficiente qualche minuto per riuscire ad ascoltarlo.
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Il programma prevede la partenza sabato subito dopo pranzo, raggiunta Piaggine, ridente paesino del Parco Nazionale del Cilento, verremo accompagnati da motoslitte al rifugio (quota s.l.m.1597), qui ceneremo e pernotteremo e domenica mattina ci inerpicheremo con le ciaspole sulla cima del Cervati.
La quota di partecipazione (cena, colazione, e transfer al rifugio) è di euro 25,00, con aggiunta di un’offerta a piacere per il noleggio delle ciaspole.
Ricordo che il pranzo per la domenica sarà a sacco (quindi a ns. carico!).