Camminapenisola – 2a tappa

sabato 11 marzo 2023

Vico Equense – Seiano

“Arco di mare tra lo Scraio asperso di salsedine amara e gli oliveti dalla punta di Scutari dai greti che luccicano al sole. Appare emerso il fianco della costa e ondeggian lieti i ricordi d’un mondo ivi sommerso come sciami di nuvole che verso cieli sereni emigrano quieti.” (Don Pinuzzo da Bonea)


Il secondo appuntamento con CamminaPenisola vuole riscoprire i tesori nascosti dei due borghi costieri che si sono sviluppati ai lati opposti del Vallone del Rivo D’Arco: Vico Centro e il casale di Seiano. Percorreremo nella prima parte i vicoli della parte antica del centro di Vico Equense: dalla Chiesetta dedicata alla Madonna della Neve, protettrice del commercio della neve dalle neviere del Faito; al Castello Giusso di quel Conte Girolamo, che ancora attende chi ne voglia reclamare l’eredità facendone sua l’utopia alpina del Faito; alla ex Cattedrale, uno dei pochi esempi di gotico in Costiera, scrigno non solo di tesori artistici ma anche di sepolture e raffigurazioni angeliche che risvegliano il senso civico di chi le ammira oltre che quello religioso.

Lasciato il borgo, sempre percorrendo le vie antiche, raggiungeremo la Marina di Equa attraversando il Rivo D’Arco e i pochi ruderi di una villa romana, per visitare il casale di Seiano, di cui la marina ne è parte fondamentale. Seiano, come il toponimo prediale romano fa intuire, fu scelta come meta di soggiorno per il dolce clima, per l’aria salubre, per il verde delle sue colline e l’azzurro intenso del mare fin dall’epoca romana. Ebbe notevole sviluppo a partire dal cinquecento e famosa per la sua marina mercantile nell’ottocento. In questo periodo, infatti, dominato dalle imbarcazioni a vela, la flotta mercantile di Seiano contava ben 21 bastimenti. 

Risaliremo nel cuore del borgo collinare, in un dedalo di viuzze, antichi portali, torri, chiese e scorci mozzafiato. Termineremo la visita al borgo visitando il Santuario della Vergine delle Grazie, detta anche Santa Maria Vecchia, chiesa del secolo XVI che custodisce molti ex voto marinari e diverse opere d’arte. La passeggiata terminerà rientrando a Vico.

L’itinerario completo del circuito sarà il seguente:

  • Corso Filangieri;
  • Via Pozzillo – Cappella Santa Maria della neve al Pozzillo;
  • Via Castello Marina;
  • Via Satriano;
  • Vico Giusso;
  • Via Giusso;
  • Vico Monte;
  • Via XI Febbraio;
  • Piazza Largo dei Tigli;
  • Via Monsignor Natale – Venerabile Arciconfraternita dell’Assunta;
  • Via Vescovado – Chiesa della Santissima Annunziata;
  • Via Punta Mare;
  • Corso Filangieri;
  • Villetta Paradiso;
  • Via Pezzolo;
  • Via Arcoleo;
  • Via Murrano;
  • Via Santa Maria;
  • Via Punta La Guardia;
  • Via Piazza Seiano – Chiesa di San Marco;
  • Via Santa Maria Vecchia – Santuario di Santa Maria Vecchia;
  • Via Giuseppe Casciano;
  • Corso Filangieri.

    Informazioni di Riepilogo:

    • Lunghezza   6 km.;
    • Dislivello      300 m.;
    • Durata          4 h.;
    • Difficoltà      T.

    Lappuntamento è in Piazza Siani a Vico Equense, alle ore 14:00. 

    Si raccomanda di visionare gli orari aggiornati e reali di arrivo dei treni della circumvesuviana e gli orari e le tariffe dei parcheggi pubblici, in modo da raggiungere il luogo di ritrovo con un congruo anticipo in quanto, considerate le ore di luce disponibili, è tassativo iniziare la passeggiata alle ore 14:00.

    Ricordiamo sempre che le nostre escursioni prevedono dei tratti in pendenza e/o con tracciati sterrati, quindi munitevi sempre di scarpe adeguate da escursionismo con suole antisdrucciolo e possibilmente in goretex, abbigliamento a strati (con ricambio), altrimenti saremo costretti a farvi rinunciare alla escursione stessa.

    Per garantire il rispetto degli altri partecipanti e delle tempistiche non sarà tollerato ritardo; Durante l’escursione è doveroso mantenere un comportamento rispettoso dell’ambiente e degli altri partecipanti;

    Le escursioni ULYXES, coerentemente con la loro natura, pongono i partecipanti di fronte ai rischi ed ai pericoli inerenti la pratica dell’escursionismo in montagna. I partecipanti, pertanto, iscrivendosi alle escursioni giornaliere accettano tali rischi e sollevano l’associazione ULYXES, gli organizzatori e i collaboratori delle predette escursioni da qualsiasi tipo di responsabilità per incidenti ed infortuni che si dovessero verificare durante l’escursione.

    L’escursione potrà essere rinviata per motivi legati alle cattive condizioni meteorologiche, previo avviso su questo stesso sito.

    CAMMINAPENISOLA

    Il Trekking Urbano è diventato in questi ultimi anni un’occasione imperdibile per gli amanti di una moderata attività sportiva improntata all’insegna dell’avventura, il tutto grazie a percorsi che coniugano la salubrità derivante dallo svolgere attività all’aria aperta con la scoperta dell’arte e della bellezza dei centri storici.

    Carl W. Gotzloff (1799-1866)

    Il visitatore, attraverso precisi itinerari studiati da esperti, ha la possibilità di rivivere un viaggio unico, coniugando la possibilità di immergersi nell’arte e nella natura, facendo sport senza dover subire nessuna ansia da prestazione. 

    Ma oltre ad essere un’attività che fa bene al fisico e alla mente, il trekking urbano fa bene alle città perché permette di decongestionare le zone attraversate dai flussi turistici tradizionali, allarga il raggio delle visite alle aree più periferiche dei centri urbani e prolunga i soggiorni degli ospiti presso le strutture ricettive.

    Il progetto CAMMINAPENISOLA è un’idea del tutto originale della nostra associazione, con il preciso scopo di rivalutare il nostro territorio attraverso una rete stradale oramai in degrado, in disuso o magari con abusi che impediscono la loro fruizione e magari dare più valore a quello che ci resta e chissà, maggior rispetto!

    cappella di S.Lucia – Massaquano – foto G. Astarita

    La nostra idea di cammino lento da la possibilità di ripercorrere quelle arterie che una volta erano primarie, dove le antiche folle si riversavano per barattare merci, vendere prodotti locali, mostrare la loro mercanzia, la loro arte, il proprio manufatto; insomma dove la vita di allora scorreva appunto più lentamente. Assaporare tutto ciò attraverso piccoli indizi, angoli che profumano ancora di storia locale, riporta l’avventuriero indietro nel tempo alla scoperta di coloro che ci hanno preceduto e ci hanno lasciato un luogo famoso in tutto il mondo.

    Le nostre tappe che attraversano la penisola sorrentina da Vico Equense a Massa Lubrense sono sempre diverse, coniugate dai nostri esperti con un’attenta cura ai dettagli ed alle possibilità di visitare borghi, cappelle, palazzi storici dove la storia locale ha avuto luogo e dove possa trasmettere al visitatore emozioni uniche.

    veduta da San Liborio – foto di G. Astarita

    Camminare è uno sport dolce, adatto a tutte le età, i nostri itinerari sono differenziati per lunghezza e per difficoltà al fine di poter essere percorsi sia da persone allenate che da quelli meno esperti; ogni momento dell’anno è adatto per partecipare a CAMMINAPENISOLA.

    A differenza del trekking praticato nei campi e nei boschi, quello in città può essere praticato, seguendo gli itinerari proposti, con qualsiasi condizione meteorologica e in qualsiasi momento della giornata, di giorno o di notte, d’estate o d’inverno.


    Come partecipare:

    Partecipare a CAMMINAPENISOLA è molto semplice basta iscriversi alla nostra associazione come descritto qui –––> come iscriversi <—


    Oppure per poter partecipare ad una singola tappa ed usufruire di una polizza assicurativa temporanea, bisogna prenotare obbligatoriamente entro e non oltre le ore 12:00 del giovedì precedente la tappa di CAMMINAPENISOLA inviando una mail a: info@ulyxes.it come prima cosa le proprie generalità e codice fiscale (che servono per attivare subito la polizza temporanea attraverso la FIE – Federazione Italiana Escursionismo).

    oppure whatsapp al 3384203016 – 3397334000.

    Mentre al momento della partecipazione oltre al saldo di € 5,00 bisogna consegnare questo modello, debitamente compilato in tutte le sue parti qui scaricabile.

    Attenzione: senza aver avvisato e consegnato all’associazione questi documenti non si partecipa a nessuna attività sociale.


    Ricordiamo sempre che le nostre escursioni prevedono dei tratti in pendenza e/o con tracciati sterrati, quindi munitevi sempre di scarpe adeguate da escursionismo con suole antisdrucciolo e possibilmente in goretex, abbigliamento a strati (con ricambio), altrimenti saremo costretti a farvi rinunciare alla escursione stessa.

    La copertura assicurativa, in caso di infortunio riguarda SOLO i soci in regola con il versamento della quota sociale.

    Le escursioni ULYXES, coerentemente con la loro natura, pongono i partecipanti di fronte ai rischi ed ai pericoli inerenti la pratica dell’escursionismo in montagna. I partecipanti, pertanto, iscrivendosi alle escursioni giornaliere accettano tali rischi e sollevano l’associazione ULYXES, gli organizzatori e i collaboratori delle predette escursioni da qualsiasi tipo di responsabilità per incidenti ed infortuni che si dovessero verificare durante l’escursione.

    L’escursione potrà essere rinviata per motivi legati alle cattive condizioni meteorologiche, previo avviso su questo stesso sito.

    Coast to Coast – Sorrento – Fiordo di Crapolla – E

    Domenica 3 aprile 2016

    Coast to coast da Sorrento a Crapolla.

    Sorrento – Circumpiso – S.Agata – Fiordo di Crapolla – Pineta Tore – Baranica – Sorrento.


     

    Un’escursione tutta in Penisola dal golfo di Napoli a quello di Salerno.

    Per antichi viottoli dove oltre a respirare le prime boccate di primavera proveremo a inebriarci con un po’ di iodio!

    Ripercorreremo il percorso del pellegrinaggio che si tiene nel mese di giugno per raggiungere la cappellina di San Pietro a Crapolla.

    La più bella festa popolare della Penisola Sorrentina è quella di San Pietro a Crapolla. Si tratta di una sorta di pellegrinaggio “al contrario”, in cui invece di ascendere ad un monte sacro, si discende ad una marina incantata. Ogni 29 giugno si parte alle 6 di mattina da Torca, il villaggio in cima alla falesia, si celebra la messa alle 7 all’aperto, si gustano dolci fatti in casa e si respira l’alba senza alcuna bancarella commerciale.

    Il Fiordo di Crapolla è tra le insenature più suggestive della costa di Massa Lubrense: oltre a essere di grande interesse naturalistico, conserva tracce visibili di un passato ricco di storia.

    I gradini in pietra, quasi 700, sono quelli che conducono al Fiordo di Crapolla: ogni 50 gradini, una piastrella in ceramica indica la numerazione progressiva.

    Prima di arrivare in fondo all’insenatura, ci si può fermare a visitare la piccola Cappella di San Pietro, costruita con le stesse pietre che un tempo appartennero al Monastero dei Benedettini Neri, più comunemente noto come Abbazia di San Pietro.

    Accanto alla cappella sono tutt’ora visibili alcune colonne e basi marmoree risalenti all’antico edificio.

    La leggenda vuole che l’abbazia fosse stata edificata sui resti di un tempio romano, costruito a sua volta sui resti di un tempio dedicato ad Apollo, da cui deriverebbe il toponimo Crapolla.



     

    Il percorso è costituito da un circuito di circa 16Km.

    Per coloro che vogliono accorciarlo possono fermarsi a S.Agata e prendere un autobus per Sorrento.

    L’appuntamento è alle 8:30 alla stazione della circumvesuviana a Sorrento.

    La colazione è a sacco ed il rientro è previsto nel tardo pomeriggio.

    Ricordiamo sempre che le nostre escursioni prevedono dei tratti in pendenza e/o con tracciati sterrati, quindi munitevi sempre di scarpe adeguate da escursionismo con suole antisdrucciolo altrimenti saremo costretti a farvi rinunciare alla escursione stessa.


     

    La partecipazione alle escursioni è aperta ai soci ed, eccezionalmente, anche ai non soci e simpatizzanti. La copertura assicurativa, in caso di infortunio riguarda SOLO i soci in regola con il versamento della quota sociale. Le escursioni ULYXES, coerentemente con la loro natura, pongono i partecipanti di fronte ai rischi ed ai pericoli inerenti la pratica dell’escursionismo in montagna. I partecipanti, pertanto, iscrivendosi alle escursioni giornaliere accettano tali rischi e sollevano l’associazione ULYXES, gli organizzatori e i collaboratori delle predette escursioni da qualsiasi tipo di responsabilità per incidenti ed infortuni che si dovessero verificare durante l’escursione. L’escursione potrà essere rinviata per motivi legati alle cattive condizioni meteorologiche, previo avviso su questo stesso sito.

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