Domenica 25 ottobre 2015
Gragnano – Castello – Aurano – Oliveto – Fonte Acqua Vrecciara – M.te Rotondo – S.Maria dei Monti – Castello di Scala – Campidoglio – Minuto – Pontone – Amalfi
Un’antica mulattiera collocata lungo le linee difensive della Repubblica d’Amalfi, attraverso castagneti e fonti ricche di acque cristalline, un’escursione che ripercorre i borghi e le località del IX secolo, risalendo le pendici del Megano per poi ridiscendere sul Ducato.
Nel secolo X, gli amalfitani diedero vita alla Repubblica d’Amalfi e al Ducato di Sorrento. Nel periodo di massimo splendore i confini del Ducato corrono a oriente fra Cetara e Vietri, presso Salerno, e giungono a occidente fino a Positano, comprendendo l’isola di Capri e la maggior parte dei monti Lattari, vera muraglia di roccia che difendeva il territorio dalle incursioni longobarde e sulle cui pendici occidentali erano i castelli di Gragnano e di Lettere, principali difese del territorium stabiense, ai margini del Ducato di Sorrento. Per difendersi dalle incursioni napoletane che potevano venire dalla Valle del Sarno, gli amalfitani fortificarono le borgate di Lettere, di Pino, di Pimonte e di Gragnano, trasformandole in castra militarmente inespugnabili. Questi luoghi così fortificati erano chiaramente anche ben supportati da arterie importantissime di collegamento.
Consigliamo un abbigliamento a strati (cipolla), scarpe da escursionismo con suola antisdrucciolo.
Ci recheremo a Castellammare di Stabia col treno in partenza da Sorrento alle 7:55, dove alle 8:15 ci attenderà un bus privato che ci condurrà alla località di start dell’escursione, mentre il rientro da Amalfi è previsto in autobus nel tardo pomeriggio.
La colazione è a sacco.