domenica 26 gennaio 2025
Gragnano-Mulini-ButtoAcqua
Circuito nelle valli di Gragnano, la culla medievale della cittadina, la cui ricchezza d’acqua fu il volano per il fiorire delle attività economico-commerciali legate alle farine (pane e pasta in primis) dai tempi del Ducato di Amalfi e fino al secolo scorso.
Il circuito parte da Piazza Aubry (la “conceria”) per raggiungere la frazione di Caprile seguendo Via del Presepe, Via Agerola, Via Logrado, Via San Giuseppe e Via Caprile. Da Piazza Caprile si prendono le rampe di Via Serbatoio, sentiero CAI 345a. Si prosegue addentrandosi nel vallone dell’Imbuto, detto Butto dell’Acqua, sino ad incontrare i resti di un antico acquedotto tardo romano-medievale e i casotti dell’acquedotto (bottini di presa) che ancora oggi servono la città di Gragnano. Si scende nel rivo per portarsi sull’altra sponda dopo aver ammirato la Grotta dei Tedeschi. Intercettato il sentiero CAI 345 lo si percorre svoltando a destra per ripercorrere il Vallone dell’Imbuto fino a ridiscendere alla frazione di Aurano. Se invece si fosse intrapreso il sentiero CAI 345 nella direzione opposta svoltando a sinistra, si sarebbe percorso il Vallone del Diavolo, incontrando diverse altre sorgenti e raggiunto da Via Canale la frazione di Orsano di Lettere (era questo il collegamento medievale fra i castelli amalfitani di Lettere e Borgo). Da Aurano si prende Via Fondica e si sale a Borgo Castello, in cui domina la chiesa medievale di S.Maria Assunta de Castro all’interno delle fortificazioni del Ducato di Amalfi. Si chiude l’anello percorrendo interamente la Valle dei Mulini, con la sua sorgente della Forma, in cui è in corso l’opera di recupero culturale degli splendidi mulini.
Dal punto di vista geologico rimarchevole è la presenza del “durece”: sono dei depositi vulcanici generati dall’eruzione vesuvina del 79 d.C.; depositi che spesso si compongono di una parte inferiore strutturata in grossi banchi ed una parte superiore che risulta invece composta di sottili strati e lamine. La parte inferiore, di colore grigiastro, ha un aspetto tanto tipico che, fin da tempi remoti (forse medioevali), i locali li hanno riconosciuti come diversi dalle altre formazioni piroclastiche presenti in zona e li hanno “battezzati” con un nome proprio: il durece. Come suggerisce il nome stesso, si tratta di un deposito alquanto cementato che spesso si presenta con la consistenza di un tufo. In esso le pomici e le ceneri vulcaniche della eruzione del 79 d.C., originariamente depostesi come due strati distinti sui rilievi, si presentano intimamente mischiate.
Info di Riepilogo:
Difficoltà: | E – Escursionistica |
Dislivello: | 300 m. circa sola andata |
Distanza: | 10 km. circa |
Durata: | 5 h. escluso soste |
Tipologia | Circuito |
Accompagnatori: Gaetano Astarita – Ludovico Mosca.
L’appuntamento è alle ore 8:30 per i soci ULYXES sul sagrato della chiesa di Meta con auto proprie, mentre per tutti gli altri l’appuntamento è alle ore 9:00 al parcheggio della stazione FS di Gragnano, in Via Tommaso Sorrentino – QUI
La colazione sarà a sacco.
La partecipazione alle escursioni è aperta a tutti i soci FIE ed, eccezionalmente, anche ai non soci e simpatizzanti utilizzando la polizza temporanea giornaliera compilando il modulo scaricabile qui, comunicando entro sabato 25 gennaio 2025 entro le 12:00 le proprie generalità e codice fiscale e una quota occasionale di 10,00 €.
La copertura assicurativa, in caso di infortunio riguarda SOLO i soci in regola con il versamento della quota sociale.
Ricordiamo sempre che le nostre escursioni prevedono dei tratti in pendenza e/o con tracciati sterrati, siamo in montagna e quindi munitevi sempre di scarpe adeguate da escursionismo con suole antisdrucciolo e possibilmente in goretex, abbigliamento a strati (con ricambio), altrimenti saremo costretti a farvi rinunciare alla escursione stessa.
Per garantire il rispetto degli altri partecipanti e delle tempistiche non sarà tollerato ritardo; Durante l’escursione è doveroso mantenere un comportamento rispettoso dell’ambiente e degli altri partecipanti;
Le escursioni ULYXES, coerentemente con la loro natura, pongono i partecipanti di fronte ai rischi ed ai pericoli inerenti la pratica dell’escursionismo in montagna. I partecipanti, pertanto, iscrivendosi alle escursioni giornaliere accettano tali rischi e sollevano l’associazione ULYXES, gli organizzatori e i collaboratori delle predette escursioni da qualsiasi tipo di responsabilità per incidenti ed infortuni che si dovessero verificare durante l’escursione.
L’escursione potrà essere rinviata per motivi legati alle cattive condizioni meteorologiche, previo avviso su questo stesso sito.